Gli Agapanti e Gelsomini: un abbinamento perfetto

L’estate nel nostro giardino si arricchisce di bianco e blu grazie a una combinazione affascinante: agapanti e gelsomini. Gli agapanti, sono piante molto versatili, ideali per i giardini costieri e adatte anche alla coltivazione in vaso.

I loro fiori blu intensi, le foglie sempreverdi e la resistenza alle condizioni climatiche li rendono popolari tra gli amanti del giardinaggio. I gelsomini, invece, donano al giardino un tocco di eleganza grazie al loro profumo avvolgente. Insieme, agapanti e gelsomini creano un’atmosfera incantevole, un’oasi estiva in cui il bianco e il blu si combinano armoniosamente. Questa combinazione di piante garantisce una fioritura abbondante e duratura durante la calda stagione estiva.

Bianco e blu: le fioriture dell’estate

Gli agapanti fanno parte della famiglia delle Liliaceae sono piante ammirate nel giardinaggio per la loro bellezza senza tempo. Originariamente introdotti in Europa nel 1682, i fiori blu dei agapanti hanno conquistato i cuori dei giardinieri per la loro grandezza e vibrante colore. Le foglie a forma di nastro, di un verde scuro, rimangono sempreverdi nelle varietà più comuni, aggiungendo un tocco di freschezza anche durante i mesi invernali.

La resistenza di queste piante è dovuta alle radici tuberose che accumulano le sostanze nutritive necessarie per sopravvivere. Gli agapanti si sposano perfettamente con i muri bianchi delle case sul mare e possono essere coltivati anche in vaso, permettendo di avere una presenza rigogliosa e affascinante in qualsiasi ambiente.

I gelsomini, invece, aggiungono una nota di fascino al giardino grazie al loro profumo inconfondibile. Questa combinazione di agapanti e gelsomini crea un’esplosione di colore e profumo che trasforma il giardino in un’oasi incantevole, donando gioia e serenità durante la stagione estiva.


Gli agapanthus sono caratterizzati da foglie a forma di ventaglio che si ergono sopra la vegetazione. I loro scapi fiorali producono ombrelle di fiori, che variano nella forma e nella quantità. Alcune varietà possono portare oltre 100 fiori per scapo, ma in condizioni normali il numero è inferiore, con gli ibridi che raggiungono un massimo di circa trenta fiori, specialmente quando la pianta è in ottime condizioni nutrizionali e ambientali al momento dell’acquisto.

I fiori si aprono gradualmente verso l’esterno e sono molto longevi, rimanendo in fiore per oltre venti giorni su ogni scapo. Sebbene possano essere coltivati in vaso, gli agapanthus trovano la loro migliore espressione come piante da giardino.

I mille colori degli Agapanti

L’agapanthus, noto come uno dei fiori blu dell’estate, ha nel corso del tempo dato vita a varietà con nuovi colori. Ad esempio, ‘Twister’, con una altezza di 70 centimetri, è ideale per la coltivazione in vaso e presenta fiori che sfumano dal centro azzurro-blu al bianco verso l’esterno.

‘Charlotte’, più contenuto con un’altezza di 50-60 centimetri, ha grandi fiori con evidenti striature violette su sfondo chiaro.

‘Brilliant Blue’, che può raggiungere un’altezza di un metro, presenta fiori blu brillanti con striature più scure e una vegetazione compatta.

Agapanto indaco
Agapanthus Brilliant Blue (credits Stervinou Pepiniere)

‘Africanus Blue‘ è un classico intramontabile con fiori a trombetta riuniti in grandi infiorescenze, fino a 20 centimetri di diametro, dominati da un luminoso colore azzurro con disegni più scuri.

‘Northern Star’, una varietà di dimensioni contenute, circa 60 centimetri, fiorisce prolungatamente fino all’autunno. I fiori sono scuri e le foglie, caducifoglie, si seccano naturalmente con l’arrivo del freddo.

‘Pitchoune White’ è un ibrido adatto per bordure e giardini rocciosi, compatto, estremamente fiorifero e resistente, con fiori bianchi e stami più scuri.

‘Purple Delight’ è un agapanto semideciduo tra i più resistenti al freddo, con fiori leggermente pendenti ma decorativi grazie all’altezza dello scapo che può raggiungere un metro. Infine,

‘Sweet Surprise’, di taglia contenuta, circa 50 centimetri, è particolarmente adatto alla coltivazione in vaso sul balcone. Fiorisce da giugno ad agosto e mostra una buona resistenza anche alla siccità.

Agapanto bianco e lilla
Agapanthus Sweet Surprise (credits www.agapanthuskwekerij.be)

Coltivazione facile

Dove vanno piantati gli Agapanti?

Gli agapanti sono piante provenienti dal Sud Africa e richiedono una coltivazione semplice. Hanno bisogno di esposizione a luoghi caldi e ben illuminati, preferibilmente riparati dai venti che potrebbero danneggiare gli scapi fiorali, anche se questi sono elastici e resistenti.

Tuttavia, sono poco resistenti al gelo e possono morire se le temperature scendono al di sotto dei -5 °C. In zone con inverni miti, è possibile lasciarli nel terreno, proteggendoli dal freddo con una miscela di terra, torba e letame non necessariamente maturo, che genera un leggero calore durante il processo di degradazione della sostanza organica e fornisce una protezione termica. Questa miscela viene applicata intorno alle piante e sul terreno circostante.

Le piante coltivate in vaso durante il freddo devono essere riposte in ambienti luminosi e freschi, ma non gelidi. Dovrebbero essere mantenute a temperature intorno ai 8 °C, senza essere disturbate, e annaffiate moderatamente per evitare che il terreno si secchi completamente.

Agapanto africano lilla
Agapanthus africanus (credits Monravia.com)

Terreno e concime

Gli agapanti preferiscono terreni robusti che possono essere ottenuti mescolando due parti di argilla, una parte di sabbia per favorire il drenaggio dell’acqua e una parte di letame molto maturo. Queste piante sono esigenti e richiedono una nutrizione abbondante per un’elevata crescita e una fioritura prolungata. Oltre al letame utilizzato durante la piantagione, è consigliabile integrare la concimazione con prodotti specifici per piante da fiore, da diluire settimanalmente nell’acqua di irrigazione.

Quanta acqua serve agli Agapanti?

Per quanto riguarda l’irrigazione, in natura gli agapanti si trovano in ambienti caratterizzati da una costante presenza di acqua, come i greto dei fiumi, le sponde dei laghi e i prati alluvionali. Se coltivati in vaso, è consigliabile annaffiarli abbondantemente dalla ripresa vegetativa fino alla fine della fioritura. In piena terra, è importante fornire acqua quando necessario durante periodi di siccità.

Agapanto purple
Agapanthus Purple Delight (credits Monravia.com)

Consigli

Le piante che mostrano segni di prostrazione, scarsa vitalità e debolezza all’inizio della primavera richiedono un’ispezione delle radici per valutare lo stato sanitario. In questo caso, è consigliabile rimuovere le parti di radice marce e sostituire completamente il terriccio circostante. Questo assicurerà un buon drenaggio del terreno, consentendo un’irrigazione abbondante senza creare ristagni d’acqua. È inoltre consigliabile fornire una fertilizzazione settimanale per promuovere la salute e la vitalità della pianta

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